Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da 2013

Sala d'aspetto

Un parcheggio! Incredibile. Maurizio trovò un posto proprio davanti alla palazzina dove aveva lo studio il suo medico; in via Veratti alle sei del pomeriggio era più facile trovare cinquanta euro per terra che un parcheggio libero. Mise un paio di euro nel parchimetro incrociando lo sguardo minaccioso di un ausiliario del traffico dai capelli brizzolati. Suonò il citofono, il portone si aprì immediatamente, prese l’ascensore, arrivò alla porta e aprì piano piano, implorando clemenza agli dei. L'ultima volta era scappato, lo studio era stracolmo. Il fatto di aver trovato parcheggio, secondo le sue teorie personali sulla fortuna, diminuiva sensibilmente la possibilità che ci potessero essere poche persone. Aperta la porta esultò con un “e allora!”. Non c'era nessuno. Si sedette felice e tranquillo. Anche il suo problema fisico adesso gli sembrava meno importante. Era andato dal medico perchè ultimamente quando mangiava tendeva a strozzarsi, il cibo si fermava in gola, aveva gua